Partanna Mondello: la borgata marinara di Palermo Nord adesso alza la voce e chiede interventi rapidi ed efficienti. Quella zona una volta era l’Eldorado produttivo di Palermo, adesso sconta problemi infrastrutturali, economici e sociali. Adesso è il momento della svolta. Perchè Partanna Mondello vuole tornare ad essere il fulcro delle attività produttive dell’area Nord di Palermo. Il quartiere insiste sullo splendido golfo di Mondello ma oggi sconta gravi problemi strutturali e logistici che rendono complicato il suo sviluppo economico e sociale.
Il convegno dell’Associazione Aiace, ecco le richieste
Dal convegno organizzato dall’Associazione Aiace arrivano però segni di speranza. Edoardo Marchiano, presidente dell’Associazione elenca i principali nodi da sciogliere: “questo quartiere era l’eldorado produttivo sino a 50 anni fa, adesso servono interventi di riqualificazione industriale, primo fra tutti quello relativo all’ex Cotonificio, poi si deve collegare via Aiace alle altre arterie di collegamento e vanno previsti interventi sul sistema fognario. Infine, Partanna Mondello va tenuta presente anche nello sviluppo infrastrutturale del nuovo tram”.
Ex Cotonificio siciliano, Regione valuta i progetti di rilancio
A Partanna Mondello mancano strade, va risolto il problema delle fogne e si devono riqualificare plessi industriali. Servono nuove infrastrutture e interventi concreti. Alessandro Aricò –assessore regionale – ha fatto presente che un primo passo per la riqualificazione dell’Ex cotonificio siciliano. Al convegno, Aricò ha anche spiegato i passi che il governo regionale intende compiere per dare il via al progetto della Pedemontana, una circonvallazione che collegherà i due lembi estremi di Palermo in soli 15 minuti di auto.
Tamajo, lo sviluppo di Partanna Mondello passa dall’essere Zona economica speciale
Per le borgate marinare e per Partanna Mondello c’è molto da fare, ma la politica, adesso, sembra attenta ai problemi del quartiere. “Stiamo puntando molto sulle zone economiche speciali e Partanna Mondello è una di queste”, ha spiegato Edy Tamajo, assessore regionale alle attività produttive. L’intervento di Carlo Amenta, commissario straordinario delle Zes in Sicilia Occidentale ha confermato la linea operativa dettata dall’esponente del governo regionale.
Anche il Comune di Palermo ha “ascoltato” la voce della gente di questa storica borgata marinara. Per Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo, “i quartieri rappresentano l’identità della nostra città. Partanna Mondello è una storica realtà marinara, e vogliamo coltivare questa attitudine con questi strumenti che si possono gestire in sinergia tra Comune, Regione e Stato.
La parola agli imprenditori di Partanna Mondello
Al convegno dell’Associazione Aiace, l’imprenditrice Monica Adile ha chiesto un rapido intervento su viale Aiace, la strada col tappo: “è una strada abbandonata, di completarla se ne parla dagli anni novanta. Adesso è urgente intervenire: non è soltanto un motivo di sviluppo commerciale, è anche una questione di sicurezza”. Per Alessandro Cilano, manager balneare e responsabile Fiba Confesercenti Sicilia, “le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo di Partanna Mondello. Anche il tram è necessario: ma non fatelo passare dal lungomare perché si deturperebbe il paesaggio”.
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