- Sicilia zona rossa, intensificati i controlli delle forze dell’ordine per il rispetto delle limitazioni imposte
- I problemi legati alla criminalità organizzata che la crisi economica sembra aver risvegliato
- Il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ne ha parlato con Italpress: “Rispetto all’inizio, – dice – quando abbiamo cercato di usare la persuasione, abbiamo dovuto fare sanzioni e anche numerose”
Laricchia spiega: “Stiamo facendo un lavoro molto specialistico sul territorio palermitano ed in particolare nelle periferie. Stiamo facendo un servizio ad alto impatto, quindi con con due o tre pattuglie ma con trenta uomini per volta”. In merito alle mire di ritorno nei quartieri cittadini del dominio mafioso, ed alla prevenzione di simili scenari, il questore ricorda che due sono i sistemi tradizionalmente usati, cioè “le investigazioni per arrestare i mafiosi ed una maggiore presenza dello Stato sul territorio”.
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