La polizia locale di Favignana ha proceduto al sequestro di un cantiere edile in contrada Cala Graziosa, nel versante nord orientale dell’isola. Gli agenti, coordinati dal comandante Libero Giuseppe Carbone, hanno rilevato irregolarità e abusi edilizi.

Violata l’ordinanza del sindaco

Nel corso dell’ispezione è stata riscontrata anche l’inosservanza dell’ordinanza sindacale che dispone la sospensione dei cantieri per tutta la stagione estiva.

Dal 15 giugno al 15 settembre è vietato svolgere nelle isole Egadi lavori edili. L’ordinanza del sindaco Francesco Forgione è finalizzata a “garantire la sicurezza, la tranquillità e il riposo di residenti e turisti e il decoro e la vivibilità urbana durante il periodo di maggiore afflusso turistico”.

Sono esclusi dagli obblighi i cantieri edili relativi alle opere pubbliche non rinviabili, ad attività di manutenzione interna che non comportino presenza di impalcature, occupazione e depositi di materiali su suolo pubblico o aperto al pubblico e rumori molesti, e a interventi di estrema urgenza per la salvaguardia della pubblica incolumità.

Deferito il titolare dell’impresa

Il titolare dell’impresa è stato deferito alla procura della repubblica di Trapani. La polizia locale continuerà a effettuare controlli rigorosi per assicurare il rispetto delle normative e tutelare il benessere della comunità e dei visitatori.

Scavi abusivi a Palermo, sanzioni

Ieri mattina una pattuglia del nucleo stradale della polizia municipale di Palermo nel corso delle consuete operazioni di presidio del territorio, ha sanzionato un’impresa che stava effettuando, sulla sede stradale, uno scavo abusivo per la posa di cavi elettrici in piazza Diodoro Siculo.

All’atto del sopralluogo gli agenti hanno riscontrato un’area di cantiere pari a circa 120 metri quadri, con all’interno uno scavo di quasi 10 metri. Alla richiesta delle prescritte autorizzazioni, gli operai esibivano la sola comunicazione di inizio lavori, senza alcun permesso da parte del Suap e del settore Manutenzioni del Comune.

Elevata all’impresa una sanzione di 866 euro per lavori abusivi sulle strade (ai sensi dell’articolo 21 del codice della strada) e interrotto il lavoro con l’immediato ripristino dei luoghi sino ad avvenuta autorizzazione.