Perseguita l’ex convivente e finisce con il braccialetto antistalking e una misura cautelare. Nei guai è finito un giovane di Valderice, nel Trapanese. Dopo la denuncia dell’ex fidanzata, i carabinieri avevano puntato gli occhi su di lui. Un personaggio oltretutto si cui si erano concentrati anche dei sospetti sulla sua pericolosità. Appena qualche mese prima era stato denunciato perchè trovato con un coltello di genere vietato e altri vari oggetti potenzialmente pericolosi. Nella vicina Paceco altra operazione, un altro giovane finisce agli arresti domiciliari per una sfilza di accertate violazioni.
L’operazione di Valderice
A Valderice i carabinieri della locale stazione hanno sottoposto un 28enne residente in paese alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Ha avuto anche applicato il braccialetto antistalking in ottemperanza dell’ordinanza emessa dal tribunale di Trapani.
La denuncia della vittima
Tutto è nato a seguito della denuncia da parte della vittima, ex convivente, la quale ha riferito ai carabinieri delle condotte persecutorie da parte dell’ex ragazzo iniziate alla fine del loro rapporto di convivenza. Il 28enne già nel luglio scorso era stato sorpreso dai militari dell’Arma, in seguito ad una perquisizione, in possesso di un coltello di genere vietato, una mazza da baseball ed un grosso tubo in ferro. Poer questo venne denunciato in Procura insieme ad un altro soggetto.
Altro arresto a Paceco
I carabinieri della stazione di Paceco hanno arrestato un pregiudicato trapanese di 24 anni in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di pena. Il provvedimento è stato emesso dalla corte di appello di Palermo che ha in pratica disposto la sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di dimora con quella degli arresti domiciliari.
Le numerose violazioni
Ci sarebbero state numerose violazioni commesse dal giovane e documentate dai militari dell’Arma che, dopo la notifica, hanno disposto i domiciliari nell’abitazione di residenza.
Commenta con Facebook