E’ morto dopo la prima dose del vaccino Pfizer e i familiari hanno presentato un esposto per sapere se vi sia correlazione tra la morte e dal dose del siero.
Aperta l’inchiesta e disposta l’autopsia
La Procura della Repubblica di Trapani ha disposto l’autopsia sul corpo di Giovanni Mangiapane di 58 anni di Custonaci morto nella notte tra martedì e mercoledì dopo aver ricevuto lunedì scorso la prima dose del vaccino anticovid Pfizer.
L’esame autoptico è stato deciso dopo che i familiari dell’uomo hanno presentato un esposto presso gli uffici giudiziari chiedendo di accertare le cause del decesso.
Indagini affidate ai carabinieri
Le indagini sono state affidate ai carabinieri. L’uomo, operaio nel bacino marmifero di Custonaci, dopo aver accusato un malore è morto stroncato da un arresto cardiaco.
Vano l’intervento dei sanitari del 118. L’autopsia dovrà accertare o escludere una eventuale correlazione tra la morte e l’inoculazione del siero vaccinale.
Intanto il governo si prepara alla terza dose per gli anziani
“Se dopo 9 mesi calano gli anticorpi” contro il virus Sars-Cov-2 “sulla popolazione generale” e “scorporo i dati, vedo che calano più frequentemente e prima in coloro che sono ‘superanziani’ rispetto ai più giovani o a chi ha determinate malattie. Ecco perché serve una terza dose che dovrà essere fatta a coloro nei quali è dimostrato un calo dell’immunità come i ‘superanziani’, i dializzati e quanti altri. Poi, al resto della popolazione”.
Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Quando tutti gli altri potranno fare la terza dose? “Sicuramente la faremo ma non adesso, probabilmente più avanti – risponde Sileri – Il quando non lo sa nessuno, potrebbe essere anche più di un anno. Ce lo dirà la scienza. È verosimile che entro un anno tutti dovremmo passare attraverso una terza dose ma probabilmente qualcuno la farà prima e qualcuno più tardi. La scienza ci dirà chi e con quale vaccino”.
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