Un Trapani straripante interrompe il digiuno e centra la prima vittoria nella sesta giornata di campionato.
I granata, reduci da un solo punto nelle prime 5 giornate, si rifanno alla grande strapazzando lo Spezia in una gara quasi perfetta terminata 2-4.
Una vittoria importantissima non solo per la classifica ma anche per una prestazione che fa ben sperare per il futuro. Le ultime settimane sono state segnate da polemiche indirizzate a Baldini reo di non aver dato un’impronta alla squadra e di non aver saputo correggere i difetti emersi dopo le prime sconfitte.
Oggi l’allenatore toscano si toglie un bel sassolino grazie a una prestazione convincente dei suoi.
La festa del Trapani ha inizio al 19’. Il portiere spezzino rinvia addosso a N’Zola e il pallone carambola in rete.
Lo Spezia abbozza una reazione ma il Trapani gioca meglio e al 34’ raddoppia con Luperini che deve solo appoggiare in rete un pallone servito magistralmente da Pettinari.
Ma i padroni di casa non ci stanno e accorciano 5 minuti dopo con Ragusa che segna il gol dell’1-2. Partita virtualmente riaperta ma i granata oggi sono indemoniati e dopo appena 3 minuti firma il tris con Pettinari che riceve da Del Prete, stop di sinistro e tiro di destro.
Timida la reazione dello Spezia che accusa il colpo, gli ospiti gestiscono bene e si va al riposo sull’1-3.
La ripresa inizia con un Trapani arrembante che sfiora il gol con Moscati che riceve da Pettinari e fa partire un tiro respinto dal portiere spezzino.
Ma gli ospiti chiudono la pratica al 60′ nuovamente con Pettinari, migliore in campo oggi, che supera un avversario, entra in area e batte il portiere.
Al 71′ Baldini concede la standig ovation al bomber di giornata, autore di una doppietta, che viene rimpiazzato da Tulli.
L’inerzia è tutta a favore dei granata, ma lo Spezia dimezza lo svantaggio al 74′ con un gran tiro da fuori.
Gol che non rovina la festa al Trapani che dopo i 5 minuti di recupero può esplodere di gioia insieme ai circa 100 tifosi accorsi a sostenere la squadra.