Dura cinque partite l’avventura di Alfio Torrisi sulla panchina del Trapani nel campionato di serie D. Il club granata ha esonerato il tecnico dopo il pareggio per 2-2 con il Canicattì di ieri pomeriggio sul neutro di San Cataldo. Lo ha deciso la società siciliana nella tarda serata di ieri. Si attende nelle prossime ore il nome del nuovo allenatore che avrà il compito di risollevare la squadra da una classifica deludente.
Il Trapani finora ha ottenuto 7 punti in cinque partite disputate (deve recuperare la sfida col Paternò), frutto di una vittoria, sul campo del Città di S. Agata e ben 4 pareggi rispettivamente con Mariglianese, Locri, Cittanova e, ultimo in ordine cronologico, con il Canicattì. Appena 4 gol fatti e 3 subiti.
Risultati ottenuti con formazioni di bassa classifica se si esclude il Città di S. Agata che precede i granata di due lunghezze. Tante occasioni buttate al vento hanno indotto la dirigenza a sollevare dall’incarico il giovane allenatore ex Paternò.
Il match pareggiato col Canicattì è stato probabilmente la summa di un andazzo che non ha convinto il club. Nella prima fase, la squadra tenuto il pallino del gioco andando anche due volte in vantaggio. Poi i cambi operati da Torrisi non hanno sortito l’effetto auspicato ed il Canicattì ha trovato il pareggio sfiorando, inoltre, nel finale anche la vittoria colpendo un palo.
Breve il comunicato della società granata giunto dopo le 23 della domenica. “L’FC Trapani comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra mister Alfio Torrisi. A Torrisi va il ringraziamento per la professionalità mostrata e l’impegno profuso in questi mesi e con l’augurio di buon proseguimento della sua carriera sportiva. Si rende noto, inoltre, l’esonero anche dei preparatori atletici Riccardo Calzone, Gigi La Bernarda e del match analyst Antonio Ioppolo. Anche a loro il ringraziamento da parte della Società e l’auspicio di buone opportunità di lavoro”.
Inizia, così, un nuovo ciclo per il Trapani con l’arrivo di un nuovo tecnico alla vigilia della gara contro il forte Lamezia. È iniziata la caccia al nome ma è chiaro che la società non può perdere tempo.