L’intenzione sembra fosse quella di programmare una rissa in piena regola, una sorta di spedizione punitiva. Ma il “regolamento dei conti” non è riuscito a due giovani trapanesi che sono stati bloccati appena in tempo e fermati dai carabinieri. Dentro l’auto avevano armi bianche e oggetti contundenti che probabilmente sarebbero serviti per dare una lezione alle persone che avevano osato un possibile sgarro. Questo il quadro investigativo che è emerso ma che deve ancora cristallizzarsi.
I due sono incappati in un posto di blocco dei carabinieri, che in questi giorni hanno rafforzato i controlli grazie al supporto della compagnia di intervento operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia. Diverse pattuglie hanno presidiato le due cittadini limitrofe di Trapani ed Erice e si è riusciti a intercettare due complici che stavano con ogni probabilità organizzando una spedizione punitiva.
I due sono stati bloccati su un’auto al cui interno hanno rinvenuto un coltello di genere vietato, una mazza da baseball ed un tubo in ferro. Per questo motivo entrambi, un 23enne ed un 28enne residenti nel trapanese e con precedenti di polizia, sono stati denunciati per l’ipotesi di reato di porto abusivo di armi. Con il passare delle ore nei militari dell’arma è cresciuta la convinzione che i due stessero programmando una spedizione punitiva o comunque si fossero armati in vista di un confronto con un gruppo rivale. Una ipotesi investigativa che deve ancora trovare riscontri concreti tanto che ai due è stato contestato solo il possesso di oggetti atti ad offendere.
Nel prosieguo delle attività di controllo, i militari hanno anche denunciato un cittadino straniero di 40 anni in quanto avrebbe violato gli obblighi inerenti alla misura della sorveglianza speciale cui era stato sottoposto a seguito di reati commessi in passato contro la persona e il patrimonio. Nello stesso contesto operativo, nell’ambito di mirate attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono state segnalate alla prefettura di Trapani 6 persone, in qualità di assuntori non terapeutici, in possesso di modiche quantità di crack e di alcune sigarette artigianali contenenti hashish.