Apre all’ospedale S. Antonio Abate di Trapani l’ambulatorio di agopuntura oncologica per il trattamento non farmacologico di alcuni effetti collaterali delle chemioterapie. È il primo in Sicilia e il quarto in Italia. L’ambulatoria apre i battenti, su disposizione della direzione strategica dell’Asp di Trapani, nel reparto di Ginecologia e all’interno del reparto nell’Unità Operativa di Oncologia.
Il nuovo centro sarà aperto a tutti i pazienti dell’ospedale, con particolare riferimento ai malati oncologici che si sottopongono a chemio radioterapia e alle donne inserite nel progetto “Rosa cipria” per la sindrome climaterica.Il servizio è attivo anche nel reparto di Ginecologia e le prenotazioni posso essere effettuate attraverso il Cup. In particolare è finalizzato alla cura del dolore pelvico cronico, della cefalea catameniale (correlata al ciclo mestruale), dell’endometriosi, dei sintomi tipici della menopausa.
L’iniziativa nasce sull’esperienza dei più importanti centri ospedalieri nazionali e internazionali – Sloan Kettering Cancer Center, Harvard medical School, Policlinico Gemelli Roma, Ospedale Niguarda – al fine di perseguire un nuovo modello di medicina a basso costo e priva di effetti collaterali basata sulla moderna psico neuro endocrino immunologia. L’ambulatori, unico in Sicilia è coordinato da Vincenzo Garaffa, da 22 anni responsabile dell’ambulatorio pubblico di agopuntura del Distretto di Trapani, e si avvarrà della consulenza periodica e gratuita di Truong Tan Trung medico anestesista, presidente della Associazione per la medicina orientale di Parigi.