Il servizio di interruzione volontaria di gravidanza riprende già dal prossimo giovedì all’ospedale Sant’Antonio abate di Trapani. Lo si è stabilito al termine della riunione del gruppo di lavoro presieduto dal direttore sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani Antonio Siracusa, e composto dai primari di ostetricia e ginecologia dei nosocomi di Trapani e Castelvetrano Francesca Paola Maltese e Claudio Germilli, e dallo specialista non obiettore individuato dall’Asp, Agostino Bono. Da qualche giorno gli aborti erano stati sospesi perché era andato in pensione l’unico medico non obiettore. 

Sarà Bono quindi a eseguire il giovedì gli interventi di IVG nell’ospedale del capoluogo, con un’apposita equipe di anestesisti e ostetriche, mentre il lunedì e il venerdì continueranno a effettuarsi gli interventi chirurgici ordinari.
“Pur nella situazione di emergenza – ha spiegato Siracusa – con la scarsezza di risorse umane nella quale ci troviamo, siamo riusciti a con immediatezza a superare la criticità che si era presentata”.

“Voglio ringraziare la direzione sanitaria – ha detto il direttore generale dell’ASP Fabrizio De Nicola – per aver subito dato soluzione al problema, e il dottore Bono per la disponibilità e l’abnegazione dimostrata nei confronti dell’azienda e, ancor più importante, dell’utenza”.

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