- Durante un controllo su strada carabinieri intercettano autocarro con materiali ferrosi
- A bordo una tonnellata di rifiuti che viaggiavano senza autorizzazione
- Denunciati padre e figlio
- L’autocarro sequestrato insieme ai rifiuti
Nella mattinata di lunedì 29 novembre i Carabinieri della Compagnia di Alcamo e i Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo in forza al Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, durante un servizio di controllo su strada lungo la Strada Statale 113, all’altezza del bivio di Alcamo si sono imbattuti in un autocarro che trasportava metalli ferrosi.
Una tonnellata di rifiuti trasportati senza autorizzazione
Fermato il mezzo, i militari rilevavano che il titolare dello stesso non risultava iscritto all’albo Nazionale dei Gestori Ambientali e che i rifiuti – una tonnellata circa – viaggiavano in assenza della documentazione prevista dalla legge (F.I.R. – formulario di identificazione dei rifiuti).
Rifiuti pericolosi
Tra l’altro i rifiuti trasportati erano in buona parte di tipo pericoloso e come tali da destinare a impianti specifici autorizzati al trattamento degli stessi per la successiva bonifica e/o il corretto smaltimento degli stessi con modalità non lesive per l’ambiente.
Sequestro del mezzo e dei rifiuti
I Carabinieri procedevano pertanto al sequestro del mezzo e dei rifiuti trasportati che saranno messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il corretto smaltimento.
Padre e figlio denunciati
I due soggetti denunciati, padre e figlio, rischiano la pena dell’arresto da sei mesi a due anni e un’ammenda da €. 2.600 a € 26.000.
Il precedente
Dieci giorni fa, per analoghi motivi, sono scattate quattro denunce nel Palermitano.
Trasportavano fusti con rifiuti pericolosi senza le necessarie autorizzazioni. Un altro palermitano stava cercando di disfarsi di sei batterie esauste che aveva nascosto in auto. I carabinieri della compagnia di Termini Imerese e dei forestali del centro anticrimine natura hanno denunciato quattro persone accusate di irregolarità varie per trasporto e gestione illecita di rifiuti.
I particolari delle operazioni
Due fratelli sono stati denunciati per il trasporto di rifiuti anche pericolosi a bordo di un autocarro a Termini Imerese. Oltre la denuncia è arrivato anche il sequestro del mezzo. Un altro palermitano è stato bloccato a Bolognetta con le batterie esauste. L’uomo era fermo nel ciglio della strada e secondo quanto accertato dai militari stava cercando di buttare i rifiuti classificati come pericolosi. Questi controlli sono stati intensificati anche nel capoluogo per contrastare la formazione di discariche. In via Mattei a Palermo è stato multato un palermitano che abbandonava una grossa quantità di rifiuti.
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