Propaganda jihadista sul web e amicizia con foreign fighters combattenti nell’area siro-irachena. Per questi motivi e per contiguità agli ambienti dell’estremismo islamico è stato espulso un 25enne marocchino, irregolare sul territorio italiano, “ritenuto pericoloso per la sicurezza dello Stato”.
Lo comunica il Viminale. L’uomo, destinatario dal 2016 di un ordine del Questore di Trapani di lasciare l’Italia, nel marzo 2018 era stato segnalato per la sua attività di proselitismo e monitorato. Nel frattempo il cittadino straniero aveva anche presentato una richiesta di asilo che è stata poi rigettata.
Dopo il diniego l’uomo è stato accompagnato al CPR di Torino, da dove è stato rimpatriato a Casablanca. Salgono così a 354 le espulsioni per motivi di sicurezza dello Stato eseguite dal gennaio 2015 ad oggi, di cui 117 nel 2018.