È stato inaugurato oggi il Terminal crociere e passeggeri del porto di Trapani, altra struttura ricettiva dopo il Trapani Fast Ferry Terminal, realizzato in otto mesi nel 2019. Il valore di questo intervento, assieme ad altri lavori di manutenzione effettuati, è di 7 milioni di euro. Al taglio del nastro erano presenti, assieme al presidente dell’Autorità portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, il sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Giancarlo Cancelleri, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida.
Per dare continuità al progetto del Terminal, si procederà anche a un intervento sulla banchina est del Molo Sanità che riguarda il consolidamento e l’adeguamento antisismico delle strutture che su quella banchina insistono e che, integrandosi con quello del Terminal crociere e passeggeri, inaugurato oggi, produrrà la piena operatività del Molo Sanità. Valore complessivo dell’intervento 8 milioni e circa sette mesi di cantieri aperti.
A Trapani, tra le opere di prossimo inizio, la più importante è quella del dragaggio per un importo di 67 milioni e mezzo. Ci sono quindi i lavori di completamento e adeguamento delle banchine settentrionali (importo del progetto € 1.480.000,00), e il progetto Smart Port per l’efficientamento energetico e l’installazione di impianto di videosorveglianza in tutto l’ambito portuale. Quindi si passa alle opere con progettazione in fase di definizione che riguardano la rimozione della diga Ronciglio e il dragaggio delle relative aree (banchine molo Ronciglio) per un importo di € 28.500.000; il consolidamento e l’adeguamento antisismico del vecchio molo Ronciglio e della banchina di Riva (importo € 20.000.000,00); la realizzazione del nuovo ponte di collegamento con le banchine Ronciglio del porto per un importo di €.8.000.000,00.
“Con l’inaugurazione di oggi – riprende Monti – va al suo posto un altro tassello del nostro piano industriale. Celebriamo, come sempre, la posa dell’ultima pietra, la fine di un cantiere il cui risultato è visibile, tangibile. Un altro risultato di cui andiamo fieri che alimenta un comprensibile entusiasmo. Naturalmente c’è ancora tanto da fare ma il prossimo appuntamento già incombe: sarà a Palermo per il ritorno in vita della stazione marittima all’inizio del prossimo anno”.