Un 25enne trapanese, già sottoposto alla misura sostitutiva della libertà controllata, è stato
arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate dagli agenti della polizia di Trapani.
Una chiamata al 113 ha infomato la polizia che all’interno di un’abitazione del centro di Trapani era in corso un’aggressione nei confronti di una donna da parte del proprio convivente, e una Volante, in servizio di controllo del territorio, ha raggiunto il luogo e preso contatti con la vittima.
Si trattava di una giovane donna che, con il volto tumefatto e, ha riferito in lacrime ai poliziotti che il compagno si era reso responsabile dell’ennesimo episodio di violenza nei suoi confronti, picchiandola selvaggiamente e non curandosi nemmeno della presenza dei tre figli minori, di cui uno di appena un anno.
La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso al fine di prestarle le cure necessarie, poiché i traumi facciali apparivano gravi; nel frattempo, un altro equipaggio della Squadra Volante conduceva il 25enne in Ufficio per accertare la sua posizione.
In ospedale alla giovane donna è stato riscontrato un trauma craniofacciale con svariate ecchimosi sul corpo, oltre a ferite da graffio al dorso e alle ginocchia, con una prognosi di 20 giorni.