E’ morto in ospedale Francesco Ingianni, 78 anni, l’uomo di Marsala ritrovato a mare a Petrosino dopo che non era tornato da una battuta di pesca. Ieri mattina una guardia giurata ha visto il corpo che galleggiava. Sono intervenuti i sanitari del 118 e lo hanno soccorso. L’anziano era in ipotermia, ma vivo.
E’ stato portato in ospedale ma qui nel corso della giornata è morto. le sue condizioni, già notevolmente critiche, sono ulteriormente peggiorate. Ed il cuore ha cessato di battere. Sono in corso indagini da parte della polizia.
I soccorsi erano scattati ieri mattina dopo che una guardia giurata aveva visto il corpo dell’anziano che galleggiava con la faccia in giù. L’anziano su per l’appunto trovato in ipotermia ma miracolosamente ancora vivo. E’ stato quindi trasportato in ospedale ma purtroppo ogni tentati vo si è rivelato vano.
Appena domenica altra tragedia nel Nisseno. A perdere la vita un 54enne nel tentativo di salvare la figlia che stava annegando. Non ce l’ha fatta Francesco Di Gregorio, 54 anni di Caltagirone. Con la famiglia, considerate le alte temperature ancora ad ottobre inoltrato, aveva deciso di trascorrere una spensierata giornata nel mare di Gela. Il fatto è accaduto nella spiaggia antistante il lungomare Federico II. Stando alla prima ricostruzione dei fatti, la vittima era in spiaggia a Gela.
All’improvviso si è reso conto che la figlia di 24 anni aveva delle grosse difficoltà e rientrare a riva. Il 54enne disperato si è tuffato ed ha raggiunto la giovane che è riuscito a trascinare fuori dalle correnti. Ma lui stesso, probabilmente stremato, non è poi riuscito più a tornare a riva. Immediati i soccorsi, un’imbarcazione della capitaneria ha recuperato Francesco Di Gregorio e lo ha riportato a riva privo di sensi. Sono iniziati i massaggi cardiaci e poi è stato deciso per il trasferimento all’ospedale cittadino Vittorio Emanuele. I medici hanno provato in ogni modo a strapparlo dalla morte ma non ci sono riusciti.