Si chiama Andrea Parrinello l’ultima vittima dell’ennesimo tragico incidente stradale in Sicilia. Aveva 47 anni, era ingegnere ed ha perso la vita nella tarda serata di ieri sulla statale 115, nel Trapanese. Ad avere aperto un’indagine i carabinieri che hanno avviato anche i rilievi sul luogo dell’impatto per stabilire la dinamica di quanto accaduto.
Immediati soccorsi
Parrinello, alla guida dell’auto, stava percorrendo la statale 115 nel tratto che collega Strasatti con Mazara del Vallo, Arrivato all’altezza di Petrosino, città nella quale era residente, si è scontrato frontalmente con un furgone. Un violentissimo impatto, con l’auto accartocciata su sé stessa. Immediato l’arrivo sul posto di un’ambulanza del 118 ma per il 47enne non c’è stato nulla da fare.
Chi era la vittima
Andrea Parrinello era laureato in ingegneria e svolgeva anche lavori da libero professionista. Era inoltre insegnante in un istituto tecnico della zona. Tanti sui social i messaggi di cordoglio: “Voglio ricordarti così – scrive una delle amiche della vittima postando una foto in compagnia del 47enne -, sempre allegro sorridere. La vita spesso è ingiusta, sentiremo la tua mancanza… Lasci un grande vuoto, buon viaggio Andrea”.
La piccola comunità colpita la seconda volta in pochi giorni
Per la piccola comunità di Petrosino si tratta del secondo avvenimento tragico in pochi giorni. Lo scorso 30 giugno un giovane di 26 anni è morto nel mare petrosileno. Il bagnante di origine tunisina si era tuffato ma non era tornato a riva. Sono scattate le ricerche nella zona di Punta Biscione e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Palermo, dopo lunghe ricerche, hanno recuperato il cadavere. Il giovane in mare ha avuto un malore o è stato sopraffatto dalle onde.
Sta di fatto che chi era in mare con il giovane e non lo ha visto tornare ha lanciato l’allarme. Sono arrivate le motovedette della Capitaneria di Porto e i sub dei vigili del fuoco che hanno passato al setaccio la zona. A tarda notte il corpo è stato recuperato.
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