Trapani

Il pesista siciliano Antonino Pizzolato a processo per violenza sessuale su una turista a Trapani

Accusa pesante per Antonino Pizzolato: la medaglia di bronzo nel sollevamento alle olimpiadi di Tokyo 2020 e Parigi 2024 è imputato per violenza sessuale di gruppo aggravata. Il pesista azzurro, che gareggia per le Fiamme Oro, è accusato insieme ad altre tre persone per violenza sessuale di gruppo aggravata, che sarebbe avvenuta ai danni di una turista finlandese a Trapani il 22 luglio 2022. La violenza si sarebbe consumata in un residence sul lungomare della città siciliana, dove, dal 5 febbraio scorso, è in corso il processo con rito ordinario.

Oggi, davanti al del tribunale di Trapani, è comparsa la 27enne che accusa di violenza Pizzolato e i suoi tre amici. Nelle oltre quattro ore di interrogatorio, la giovane ha ripercorso quanto accaduto la sera del 22 luglio di due anni fa, ribadendo di aver subito violenza e asserendo di aver provato a fermare i quattro uomini ma poi, paralizzata dalla paura, sarebbe rimasta immobile in attesa che finisse la violenza.

I rinvii a giudizio

Con Pizzolato, 28 anni originario di Castelvetrano ma residente a Ladispoli nel Lazio, sono a giudizio, secondo quanto scrive Repubblica Palermo,  Davide Lupo, 31 anni di Ribera (Agrigento); Claudio Tutino 35 anni di Cattolica Eraclea (Agrigento) e Stefano Mongiovì, 30 anni, anche lui di Ribera.

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Antonino Pizzolato nel 2018 era già stato squalificato dalla federazione per dieci mesi per “Minacce, intimidazioni, atti di prevaricazione, anche di violenza fisica in alcuni casi” nei confronti degli atleti più giovani, “molti dei quali minorenni”, al centro federale di preparazione olimpica dell’Acquacetosa a Roma. Atti di bullismo sono stati segnalati dai genitori degli atleti vittime delle prevaricazioni.

Il racconto della vittima

La vittima, secondo il suo racconto, era in compagnia di due amiche. Erano a Trapani per trascorrere qualche giorno di vacanza. Hanno incontrato i quattro imputati in un ristorante del centro storico. Poi il gruppo ha continuato la serata in un locale sulla spiaggia. Intorno a mezzanotte le due amiche sono rientrate in albergo mentre la vittima è andata nel residence di uno degli indagati dove poi sarebbe avvenuto lo stupro di gruppo. La turista finlandese ha denunciato la violenza la mattina dopo.

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