“È dal primo settembre che i nostri connazionali di Mazara Del Vallo sono sequestrati. Il Governo sta conducendo una trattativa molto delicata per liberarli quanto prima”. Lo dice il deputato alla Camera Carmelo Miceli sulla vicenda dei pescherecci sequestrati in Libia. Il deputato dem ha annunciato un’interrogazione al Governo.
“Nel massimo rispetto per il delicatissimo lavoro che la Farnesina sta facendo – dice Miceli -, insieme alla collega Lia Quartapelle, ho depositato un Question Time al Ministro degli Esteri per avere, domani in Commissione, una risposta precisa sullo stato della trattativa tra il nostro Governo e le autorità di Tobruk e sulle attività che si intende porre in essere per giungere al più presto al rilascio dei nostri connazionali. Riportiamoli a casa”. Il responsabile per la Sicurezza del Partito Democratico ha quindi chiesto al Governo di rendere noto cosa è stato fatto per la liberazione degli equipaggi bloccati da settimane.
Il 1 settembre scorso, una motovedetta della Guardia Costiera Libica ha sequestrato due pescherecci siciliani a 358 miglia di Bengasi con l’accusa di aver violato la competenza territoriale ed economica delle acque della Libia.
A bordo si trovavano 18 pescatori mazaresi. Dopo le manifestazioni svoltesi il 5 dicembre scorso dinanzi le prefetture di Palermo, Catania, Messina e Mazara del Vallo per il 18 dicembre alle ore 15 dinanzi la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, è prevista un’altra manifestazione per sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare il governo nazionale al fine di promuovere tutte le iniziative diplomatiche per ottenere il rilascio dei prigionieri nei prossimi giorni al fine di effettuare il congiungimento con le loro famiglie.
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