Sono state 11 le barche fuorilegge sanzionate sulla costa Trapanese nello scorso fine settimana. I controlli potenziati in particolare a Pantelleria dove i carabinieri hanno riscontrato un numero elevato di persone sopra i natanti o ancora l’eccessiva vicinanza delle imbarcazioni alla costa. Tutti motivi di sicurezza che hanno indotto i militari dell’arma ad elevare le sanzioni amministrative.
La motovedetta “Maronese”
Ad operare nel corso del fine settimana appena concluso sono stati i carabinieri della motovedetta d’Altura “Maronese” della compagnia di Marsala, nel corso di un mirato servizio di polizia marittima. Ad essere state sottoposte a controllo decine di imbarcazioni nei pressi di Pantelleria.
Le violazioni
Nella circostanza, i militari dell’Arma hanno riscontrato diverse violazioni del codice nautico di carattere amministrativo. Più in particolare, sono state elevate 11 sanzioni, per un totale di 6.700 euro, nei confronti di altrettanti conduttori di imbarcazioni per violazioni quali: assenza dei previsti documenti a bordo, inosservanza del numero massimo di persone trasportabili ed effettuazione di soste a distanza dalla costa inferiori a quelle consentite o su aree interdette.
Pericolo moto d’acqua
A proposito di navigazione nelle vicinanze della costa e di violazioni di questo tipo nei giorni scorsi è stato lanciato un allarme moto d’acqua nei mari dell’Agrigentino. Questi mezzi sfrecciano pericolosamente quasi a riva a pochi passi oltretutto dai bagnanti che sono impauriti e allo stesso tempo inferociti. Lamentano la totale assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine e nel frattempo hanno deciso di documentare con un video quanto sta accadendo.
Presenza intensificata nei week end
Tecnicamente questi mezzi si chiamano dei jet ski e il loro utilizzo è sempre più diffuso un po’ in tutti i mari siciliani. Una presenza che gli ambientalisti di Mare amico considerano “assolutamente ingombrante”. A San Leone, a Siculiana marina, a Giallonardo ed a Palma di Montechiaro, soprattutto durante i week end, i bagnanti assistono con stupore, a queste pericolose evoluzioni.
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