Il tribunale del riesame di Trapani, accogliendo il ricorso della Procura di Trapani, ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari per l’ex deputato Girolamo Fazio, accusato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta che ha coinvolto l’armatore Ettore Morace.
Il provvedimento non è esecutivo fino a quando si pronuncerà la Cassazione. Inizialmente posto ai domiciliari su richiesta dei pm di Palermo – l’indagine è poi stata trasferita a Trapani – , il gip decise di sostituire la misura con il divieto di dimora a Palermo. Contro la decisione ha fatto ricorso la procura di Trapani. Oggi la decisione del tribunale del riesame.
Fazio, deputato regionale all’epoca del primo arresto e candidato sindaco di Trapani proseguì la campagna elettorale arrivando al ballottaggio ma avendo appreso dell’intenzione della procura di ricorrere contro la sua scarcerazione decise di rinunciare al ballottaggio mettendo in difficoltà il contendente fino a causare il commissariamento della città di Trapani