Trapani

Muore l’artista Filippo Panseca a Pantelleria, familiari denunciano ritardi nei soccorsi

Massimiliano e Giorgia Panseca, figli dell’artista Filippo Panseca, scomparso il 24 novembre a Pantelleria all’età di 84 anni, hanno presentato una denuncia querela alla Procura di Marsala, contestando ritardi e negligenze nell’assistenza medica prestata al padre durante un infarto. Filippo Panseca, noto per aver creato il garofano del Partito Socialista e figura di spicco nel mondo dell’arte digitale, risiedeva da tempo nell’isola, in una località da lui ribattezzata “caserma delle arti”.

La Notte della Tragedia: Un Ritardo Fatale?

L’esposto ricostruisce la drammatica sequenza di eventi della notte tra il 23 e il 24 novembre. Secondo la denuncia, alle 1:47, Panseca, colto da un forte dolore toracico con irradiazione al braccio, si è recato al pronto soccorso dell’ospedale Nagar, accompagnato dall’amico e regista Renato Calò. Giunti alla struttura alle 1:57, i due avrebbero trovato la porta d’ingresso chiusa.

Minuti Preziosi Persi: L’Attesa Davanti all’Ospedale

Nonostante i ripetuti tentativi di Calò di richiamare l’attenzione del personale medico, solo alle 2:09, dodici minuti dopo il loro arrivo, due infermiere avrebbero aperto la porta. La denuncia contesta che, anziché prestare immediato soccorso all’artista visibilmente sofferente, le infermiere avrebbero richiesto i documenti, causando un ulteriore ritardo nell’intervento.

Leggi anche

Donna muore all’ospedale di Partinico, marito denuncia presunto caso di malasanità

L’Elettrocardiogramma e l’Attesa del Rianimatore

Finalmente, alle 2:14, a Panseca sarebbe stato eseguito un elettrocardiogramma, che avrebbe confermato l’infarto acuto. Tuttavia, secondo la ricostruzione dei figli, le cure d’emergenza, inclusa la somministrazione di trombolitici, sarebbero state prestate solo alle 2:47, dopo l’arrivo di un rianimatore, contattato con notevole ritardo.

L’Inchiesta e la Richiesta di Chiarimenti

La denuncia presentata dai figli di Panseca solleva gravi interrogativi sulla tempestività e l’adeguatezza dell’assistenza medica ricevuta dall’artista. Il direttore dell’ASP di Trapani, Ferdinando Croce, ha assicurato che richiederà una dettagliata relazione alla struttura sanitaria per fare luce sull’accaduto. L’inchiesta della Procura di Marsala dovrà accertare le eventuali responsabilità e chiarire se i ritardi lamentati abbiano contribuito al decesso di Filippo Panseca.

Leggi anche

Donna muore all’ospedale di Partinico, marito presenta esposto per malasanità

Leggi l'articolo completo