Gaspare Allegra, 37 anni, di Castelvetrano, avvocato e nipote del boss latitante Matteo Messina Denaro, è morto scivolando in un canalone, durante un’escursione, ieri pomeriggio, nella zona della Bocchetta di Prada, tra i comuni di Mandello del Lario ed Esino Lario (Lecco). L’incidente è accaduto davanti al fratello Francesco.
Allegra viveva ad Albairate, in provincia di Milano. A nulla è valso l’intervento del personale del soccorso speleologico. Il padre Rosario, marito di una delle sorelle del capomafia, è morto per un aneurisma cerebrale, mentre era detenuto al 41 bis nel carcere di Terni.
Come scrive il giornale on line Castelvetranoselinunte.it la richiesta d’intervento per il Cnsas è arrivata poco dopo le 14,30. Nelle ricerche sono stati impegnati 15 tecnici della stazione di Valsassina Valvarrone, XIX Delegazione Lariana. Per le attività di ricerca sono stati attivati anche i tecnici del soccorso speleologico della IX Delegazione regionale, perché dalle prime informazioni c’era la possibilità che l’incidente fosse avvenuto in circostanze che richiedevano la loro presenza. Sul posto è arrivato da Como anche l’elisoccorso di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza). L’uomo è stato individuato e recuperato dall’elicottero, dopo c’è stata la constatazione del decesso.
Tornando in Sicilia, la scorsa settimana si è verificato un altro incidente in montagna, ma per fortuna dall’epilogo positivo.
Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto volo della Polizia di Stato per recuperare una escursionista rimasta ferita a Monte Pispisa, sopra l’area archeologica di Segesta (Trapani).
La donna, un’alcamese di 54 anni, stava percorrendo un sentiero molto ripido insieme ad altri compagni quando è scivolata procurandosi una sospetta frattura alla gamba sinistra. I compagni di escursione della ferita hanno chiamato il 118 che, visto la natura del terreno, ha allertato il Sass.
Dalla sede della stazione Palermo-Mandie, a Boccadifalco, è partita immediatamente una squadra con il fuoristrada mentre due tecnici si imbarcavano sull’elicottero della Polizia. Gli uomini hanno raggiunto a piedi la biker ferita, l’hanno imbarellata e trasportata in uno spiazzo dove, intanto, era atterrato l’elicottero con gli altri tecnici del Sass. La donna è stata caricata a bordo e trasportata all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attendere c’era un’ambulanza del 118.
(foto tratta da Castelvetranoselinunte.it)