- A Mazara del Vallo scatta una operazione antidroga
- Fermati due uomini che coltivavano marijuana in un appezzamento
- Sequestrata droga del valore di 140mila euro
Operazione antidroga degli agenti del Commissariato di Mazara del Vallo (TP) e della Tenenza della Guardia di Finanza di Mazara del Vallo hanno fermato A.V., cittadino mazarese. Denunciato G.A., mazarese di 26 anni per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
I sospetti degli agenti
Già da giorni il personale del Commissariato e della Tenenza della Guardia di Finanza, monitoravano un appezzamento di terra sito in Contrada Terrenove, all’interno del quale si riteneva avvenisse una massiccia attività di coltivazione di sostanze stupefacenti. Gli agenti sono entrati nell’appezzamento di terreno che A.V. e G.A. avevano nella propria disponibilità. E’ stato trovato un impianto di coltivazione all’aperto formato da 95 piante di cannabis indica con fusto alto circa un metro e cinquanta centimetri e con tutto l’occorrente per l’irrigazione e la concimazione delle piante.
Il blitz e la fuga
Tutto è stato sequestrato. Per il relativo trasporto dal luogo del ritrovamento è stato, peraltro, necessario utilizzare un grosso mezzo d’opera messo a disposizione dall’Ufficio Tecnico Comunale. I due alla vista della polizia sono scappati. A.V. è stato bloccato mentre G.A. riusciva a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Solo dopo un’intensa attività di ricerca, durata all’incirca tre ore, è stato rintracciato nei pressi della propria abitazione.
Oltre 20 mila dosi
La droga sequestrata avrebbe fatto produrre 20.000 dosi per un complessivo valore di oltre 140.000 euro. A.V. è stato per coltivazione di marijuana e gli è stata applicata la misura cautelare dell’Obbligo di dimora nel Comune di Mazara del Vallo mentre G.A è stato deferito in stato di libertà per il medesimo reato.
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