I Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno trovato in una villetta in Contrada Giunchi, una coltivazione con 250 piante di marijuana, nascoste nel giardino.
In manette sono finiti due giovani marsalesi: Danilo Sammartano, 33 anni e Giuseppe Angileri, 25 anni.
All’arrivo dei militari della Stazione di San Filippo, diretta dal Maresciallo Francesco Vesuvio, Sammartano, non ha aperto subito la porta e ha certo di avvisare il complice.
I militari si erano nascosti e hanno sorpreso i due nella coltivazione.
Qui sono state trovate 250 piante di marijuana di diversa grandezza e specie. Alcune di queste, inoltre, erano già sradicate dal terreno e sistemate ai margini del perimetro, probabilmente già pronte per essere lavorate ed immesse sulle piazze di spaccio.
Al termine della perquisizione nel terreno, sono state sequestrate piante alte fino a 3,5 metri, oltre ad una lampada riflettente, utilizzata con tutta probabilità per l’approntamento di piantine più piccole.
Dopo gli accertamenti di rito svolti a carico dell’Angileri e del Sammartano, su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, i due giovani sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della convalida del Giudice.
L’ingente quantitativo di marijuana, in breve tempo, sarebbe stato immesso nel mercato degli stupefacenti e venduto poi, al dettaglio ,in tutta la provincia. L’operazione in questione, è risultato di numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Marsala finalizzati alla prevenzione ed al contrasto della produzione di sostanze stupefacenti.
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