Da Palermo a Marsala facendo il corriere con un bel po’ di droga pronta evidentemente per finire nella piazza dello spaccio. Fine della corsa per una donna di nazionalità straniera di 44 anni considerata un’insospettabile per i carabinieri. Trasportava sostanza stupefacente utilizzando gli autobus per gli spostamenti. L’accusa per lei è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A tradirla il tentativo di scendere dall’autobus in fretta e furia e il suo evidente nervosismo. I carabinieri hanno intuito e l’hanno perquisita.
Incappata nei controlli anti covid19
I militari dell’arma erano impegnati in servizi di verifica e rispetto delle misure di prevenzione alla diffusione da covid19. Hanno eseguito una serie di accertamenti alle fermate degli autobus di Marsala provenienti da varie località della Sicilia per verificare se i passeggeri fossero in possesso del green pass. Durante il controllo su un bus proveniente da Palermo, alla fermata piazza Fiera, i carabinieri saliti a bordo hanno notato subito una donna che, alla vista degli uomini in divisa, ha cercato di scendere dalla porta posteriore per eludere il controllo. Ma i militari presidiavano anche l’uscita posteriore del mezzo di trasporto, per cui la donna ha deciso di risedersi al proprio posto tenendo sempre stretta tra le mani la propria borsa.
Il nervosismo evidente
L’atteggiamento nervoso della donna, che era in regola con i documenti previsti per l’utilizzo del bus, insospettiva i carabinieri che per questo, vista anche la presenza di una donna carabiniere, procedevano alla perquisizione personale. I dubbi del personale dell’Arma risultavano fondati in quanto, ben nascosti all’interno della borsa, sono stati trovati 13 ovuli contenenti sostanza stupefacente tipo eroina del peso complessivo di 130 grammi, 8 ovuli contenenti cocaina del peso di 80 grammi e un involucro in cellophane con marijuana del peso di 23 grammi. La donna è stata arrestata e gli sono stati concessi i domiciliari.
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