I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, col supporto dei colleghi della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno effettuato una serie di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati nel comune mazarese.
Nuovamente arrestato “Lupin”, cessione di droga e furti a danno di un coetaneo
Nell’ambito dell’attività è stato nuovamente arrestato il “Lupin” del luogo incastrato dopo una serrata indagine dei Carabinieri che hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza sul 33enne in merito ad alcuni episodi delittuosi operati in danno di un coetaneo consistiti in cessione in più occasioni di sostanza stupefacente di tipo crack, sottrazione con violenza e minaccia della somma di 120 euro, una bicicletta e un telefono cellulare.
L’uomo si trova già ai domiciliari
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri veniva pienamente condivisa dall’Autorità giudiziaria che emetteva l’odierno provvedimento notificato dai militari operanti presso l’abitazione dell’arrestato dove lo stesso si trova ristretto agli arresti domiciliari per altra causa.
Arrestato pregiudicato più volte evaso dai domiciliari
Altro soggetto arrestato dai Carabinieri di Mazara è un pregiudicato residente a Campobello di 61 anni che, a seguito delle continue violazioni della misura cautelare della detenzione domiciliare cui è sottoposto, documentate dai militari dell’Arma, è stato tradotto presso il carcere Pietro Cerulli di Trapani così come disposto dall’ordinanza emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Trapani.
Denunciate 4 persone in possesso di coltelli di genere vietato
Nel medesimo contesto operativo sono stati denunciati per porto di armi od oggetti atti ad offendere 4 soggetti tra i 21 e i 53 anni che sottoposti a perquisizione sarebbero stati trovati in possesso di 6 coltelli a serramanico di genere vietato della lunghezza di 17 cm.
Il 3 dicembre l’arresto del “Lupin” di Mazara del Vallo
Era l’incubo di cittadini ed attività commerciali, tanto da essersi “meritato” il soprannome di Lupin. Ma evidentemente non era così inafferrabile come il noto personaggio dei cartoni animati. Infatti è stato beccato diverse volte e proprio per i suoi reiterarti furti è stato arrestato. E’ finito ai domiciliari, come detto, il 3 dicembre dopo una serie di indagini che già avevano portato ad alcune misure cautelari nei suoi confronti. L’aggravarsi del quadro indiziario ha portato il tribunale a optare per gli arresti domiciliari.
Il provvedimento
Sono stati i carabinieri della stazione di Mazara del Vallo ad averlo arrestato, ancora una volta. E’ stato dato seguito ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal tribunale di Marsala. Si tratta del pregiudicato mazarese di 33 anni che con i suoi furti aveva destato non poco allarme sociale nella cittadina del Trapanese. Cittadini ed operatori economici della città da tempo vivevano nel terrore.
Diversi colpi negli ultimi due anni
Il pericoloso ladro tra il 2021 e il 2022 aveva seminato il panico nelle zone del mazarese ed è ritenuto l’autore di una serie furti in abitazione, di autovetture e rapine. I carabinieri, lo scorso mese di novembre, avevano notificato la misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Il tribunale di Marsala, convalidando l’arresto operato dall’Arma, ha disposto un provvedimento ancora più restrittivo rispetto a quello emesso poche settimane prima. Infatti, proprio per la sua spiccata propensione a delinquere, l’autorità giudiziaria gli ha imposto l’obbligo di permanenza a casa dalle ore 19 alle 7 dell’indomani.
I colpi
Da ulteriori indagini eseguite dai carabinieri di Mazara del Vallo l’uomo è risultato l’autore di diversi altri furti in città, tra i quali quello tentato in un noto autolavaggio non portato a termine grazie all’arrivo dei militari dell’Arma che lo hanno sorpreso con le mani nel sacco.
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