I carabinieri del comando provinciale di Trapani hanno denunciato un gambiano di 32 anni accusato di lesioni personali aggravate.
Nel corso di una lite a quanto pare per motivi passionali l’aggressore avrebbe colpito con un fendente un altro connazionale di 27 anni alla gamba. Il ferimento è avvenuto nei giorni scorsi attorno alle 23 in pieno centro storico a Trapani.
I militari chiamati dal personale sanitario del pronto soccorso dell’ospedale hanno iniziato le indagini e attraverso alcune immagini riprese del sistema di videosorveglianza nella zona sono riusciti a risalire all’aggressione e all’autore del ferimento.
Non si piacevano da tempo due vicini di casa e così, dopo l’ultimo diverbio, legato ai rumori, ne è nata una rissa. A pagare le conseguenze un 42enne mentre il rivale, un uomo di 33 anni, è stato denunciato per lesioni aggravate. E’ stato necessario l’intervento della polizia anche perché la vittima avrebbe subito un duro pestaggio, al punto da costringerlo al ricorso alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I.
La lite è avvenuta in una palazzina in via Luigi Cassia, nel rione della Mazzarrona, e sono state le chiamate degli altri proprietari a fare scattare l’allarme. Nel corso delle indagini, gli agenti delle Volanti hanno ascoltato la ricostruzione dei testimoni che hanno confermato le antiche ruggini tra i due condomini.
Le cronache sono piene di episodi del genere: un anno fa, a Catania, si consumò una tragedia con la morte di una 42enne ammazzata a coltellate da una donna di 47 anni. Il delitto si consumò all’interno di un condominio in vi Rapisardi dove le Volanti intervennero.