Forza un posto di blocco, fugge in moto e poi aggredisce i carabinieri. Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio domenica (23 ottobre). I militari dell’Arma hanno arrestato ad Alcamo per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale Tommaso Vitale, di 24 anni.
Nel corso del pomeriggio, mentre i militari dell’Arma stavano effettuando un servizio di perlustrazione del territorio finalizzato al contrasto della criminalità diffusa per le vie del centro, hanno notato un giovane a bordo di un ciclomotore senza casco.
Dopo avergli intimato l’Alt il giovane ha tentato la fuga, ma al termine di un breve inseguimento, i carabinieri affiancarsi al ciclomotore e a fermarlo chiudendogli la strada.
A quel punto i militari hanno accertato e contestato al giovane il mancato uso del casco, l’assenza dell’assicurazione del motoveicolo, la guida senza patente, la mancata revisione del veicolo e il non essersi fermato all’Alt.
Il giovane, dopo avere cercato invano di dissuadere i militari dal compiere il loro dovere, innervosito dal sequestro del mezzo e conscio dell’ingente somma di denaro a cui ammontavano le sanzioni, prima ha scagliato con forza il proprio scooter a terra e poi lo ha lanciato sui carabinieri ingaggiando con quest’ultimi una breve colluttazione che si è conclusa con la sua immobilizzazione l’inevitabile arresto.
Vitale dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, perché i due militari hanno riportato lievi ferite agli arti superiori, che secondo i sanitari dell’Ospedale Civile di Alcamo necessitano di alcuni giorni di prognosi dai s.
Nella mattinata di ieri l’arrestato è stato condotto presso il Tribunale di Trapani per la celebrazione del rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e, in attesa del processo che è stato rinviato, l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei giorni di martedì e sabato.
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