Un pesce completamente trasparente in cui è possibile vedere dall’esterno lo scheletro e anche alcuni organi interni.
Ha del clamoroso quanto avvenuto alcuni giorni fa a Marettimo, la più remota delle isole Egadi, dove di un gruppo di subacquei in vacanza ha notato il pesce, oramai morto, che galleggiava in superficie.
“Inizialmente credevamo fosse una medusa – dice la guida sub del diving Stella Marina, Barbara Bongioanni – tanto che abbiamo invitato i nostri compagni di immersione a scansarsi per evitare l’ustione. Poi, con un guanto, abbiamo preso il pesce. Siamo rimasti senza parole…”
Una volta raccolto l’esemplare è stato possibile notarne gli occhi e la bocca: “La consistenza è quella di un normalissimo pesce mediterraneo di circa 150 grammi – prosegue Barbara – ma ad oggi non sappiamo catalogarlo”.
Del ritrovamento la guida sub ha informato diversi biologi marini ai quali ha girato la foto del pesce misterioso.
Una scoperta analoga, pare, sia stata fatta qualche tempo fa in Nuova Zelanda (che è esattamente agli antipodi della Sicilia) e in quel caso venne ipotizzato che si trattasse di un esemplare che vive nelle profondità dei mari dell’Antartide e che adopera la trasparenza come mezzo di difesa.
AGGIORNAMENTO
La lettera della biologa marina: “non si tratta di un pesce ma di un tunicato”