La notte scorsa, tra la mezzanotte e l’una, un incendio doloso ha distrutto due autovetture in dotazione alla Polizia municipale di Campobello di Mazara, nel Trapanese. Il fuoco è stato appiccato a due Fiat Tipo, una utilizzata come autovettura di rappresentanza e l’altra immatricolata per i servizi di Polizia municipale. Le due autovetture erano parcheggiate davanti al palazzo municipale di Campobello di Mazara.
Individuato l’autore del gesto
Il presunto autore del rogo sarebbe stato già individuato: sarebbe un giovane di Mazara del Vallo che, per motivi ancora in corso di accertamento, ha appiccato il fuoco alle due vetture. Mentre le due Fiat Tipo bruciavano si è fermata sul posto un’autopattuglia di una società di vigilanza privata che ha individuato l’uomo e ha subito chiamato i carabinieri. L’indiziato, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero. “Sono in fase di acquisizione – ha affermato il comandante della Polizia municipale Giuliano Panierino – anche le registrazioni delle immagini degli impianti di videosorveglianza della zona, sia quelli di proprietà comunale che quelli di privati cittadini, al fine di poter ricostruire con certezza quanto accaduto”.
La morte a Mascalucia in un incendio
Notte tragica qualche giorno fa nel catanese dove una donna, un’ex insegnante in pensione, è rimasta uccisa dal fumo sprigionatosi dall‘incendio scoppiato nella sua casa.
La tragedia si è consumata a tarda ora nel comune di Mascalucia nel Catanese. La vittima è una donna. Si tratta di Agata Nicotra. La malcapitata è morta nell’incendio della propria abitazione, in via Verdi, una strada del centro catanese. la donna viveva da sola e da sola si trovava al momento dell’esplosione del rogo. Sono stati, infatti, i vicini di casa a chiamare i soccorsi. Gli abitanti della zona sono stati allertati prima dal fumo o poi dalle fiamme. Ma quando i vicini si sono resi conti probabilmente era già troppo tardi.
Commenta con Facebook