I carabinieri forestali del centro anticrimine natura di Palermo, distaccamento di Trapani hanno denunciato un 53enne di Valderice per combustione illecita di rifiuti.
I militari intervenuti nella frazione di Bonagia dopo l’avvistamento di un’alta e densa colonna di fumo, constatavano la presenza di un cumulo di rifiuti vegetali misti a pneumatici, sfabbricidi e materiale plastico di varia natura dati alle fiamme dal proprietario del terreno che, alla vista dei militari provvedeva autonomamente allo spegnimento. Scattava così la denuncia e il sequestro dell’area interessata.
I Carabinieri della Stazione di Favignana hanno individuato e denunciato per incendio colposo l’uomo che nella giornata di ieri avrebbe causato accidentalmente il propagarsi delle fiamme sull’isola.
L’uomo, dopo aver acceso delle sterpaglie per fare pulizia, avrebbe perso il controllo delle fiamme che con il vento si sono propagate rapidamente andando a minacciare delle abitazioni evacuate dai Carabinieri. L’incendio è stato domato grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco giunti da Trapani e di un’autobotte messa a disposizione dal Comune per cercare di limitare i danni.
Un incendio la scorsa notte è stato appiccato davanti all’Oviesse di Partinico. Sono stati accatastati cartoni e rifiuti e sono stati bruciati nella stradina dell’ingresso laterale in via Perseveranza. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo che ha provocato danni alla parete dell’esercizio commerciale.
Le indagini sono condotte dai carabinieri che hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno dell’attività commerciale per provare a dare un volto a chi ha appiccato le fiamme.
Un incendio ha tenuto impegnati per tutta la notte le squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della protezione civile. Gli incendi sono stati appiccati prima ad Altofonte e poi il rogo si è spostato a San Martino delle Scale.
Le fiamme hanno minacciato abitazioni e hanno attraversato le zone di Buttafuoco, Torrettella, Poggio San Francesco nella zona di Altofonte e poi nella zona del Torrente d’Inverno, poi Strasatto, e Strazzasiti fino alla statale Palermo Sciacca. Quella zona per tutta l’estate era rimasta indenne.
Con lo scirocco gli incendiari hanno distrutto ettari di bosco e macchia mediterranea.
Al lanciare l’allarme era stata sui social il sindaco di Altofonte Angela De Luca. “L’incendio lambisce le case e lo scorrimento veloce – ha scritto il sindaco – Il corpo Forestale, il corpo dei vigili del fuoco e i volontari delle protezioni civili stanno cercando di rallentare un fronte fuoco di circa 3 chilometri”.
Primo cittadino che attorno alle quattro ha comunicato che le fiamme sono state domate. “La protezione civile del comune di Altofonte appena terminato di bonificare il territorio – ha scritto il sindaco – Grazie ai volontari sempre presenti, alla polizia municipale, corpo Forestale, carabinieri e vigili del fuoco”.