“In un momento così delicato per la nostra città sindaco e assessori hanno deciso di decurtarsi l’indennità di funzione spettante per legge. Le somme risparmiate saranno destinate a servizi di pubblica utilità”. Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano.
La legge 266 del 2005 prevede una riduzione del 10 per cento delle indennità, ma oggi la giunta comunale ha deliberato la riduzione del 30 per cento.
“Alla prima occasione utile – annuncia Alfano – i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle proporranno una riduzione delle indennità anche per tutti i componenti del consesso civico”. Il Comune di Castelvetrano, che esce fuori da due anni di commissariamento per mafia, ha le casse vuote. I commissari che l’hanno amministrata lo scorso mese di febbraio hanno dichiarato il dissesto finanziario dell’ente locale e la compagine pentastellata, una volta eletta, si è messa subito al lavoro a costo zero. Sabato scorso e il 25 maggio, infatti, aiutata da vari volontari, ha ripulito il cimitero comunale da sterpaglie e rifiuti che l’avevano fatto cadere nel più completo degrado.