Furto, la scorse notte, nella sede del comitato di Castelvetrano della Croce rossa italiana. Pingue il bottino dei malviventi. I ladri hanno portato via una motosega, due tv (una di 72 pollici utilizzata per la sala formazione), 6 radiotrasmittenti, 2 casse bluetooth, 1 telecamera go-pro, alcuni manichini che vengono utilizzati per la formazione dei volontari.
Nella stanza del presidente Giuseppe Cardinale i ladri hanno forzato gli armadi e hanno portato via il tvr dove venivano registrate le immagini delle telecamere a circuito chiuso.
Il comitato Cri di Castelvetrano (che conta 167 volontari) è ospitato in un ex caseificio confiscato alla mafia, in viale Autonomia Siciliana. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Castelvetrano. Quello messo a segno stanotte è il secondo furto nella sede Cri.
I volontari del comitato (l’unico del Belice) sono impegnati ogni giorno su più fronti: dall’assistenza alle persone bisognose alla gestione del campo migranti di Campobello di Mazara, agli interventi durante le calamità naturali.