Avrebbe dato fiamme ad alcune vetture a Marsala. Per questo un uomo – Giuseppe Internicola di 51 anni – si è visto sottoporre una misura cautelare della custodia in carcere su richiesta della locale procura della repubblica ed è stato, dunque, arrestato.
La notte del 13 settembre, in uno dei luoghi più frequentati di Marsala, alcuni abitanti dei palazzi di via Whitaker, via Vito Falco e via Battaglie delle Egadi sono stati svegliati dal crepitio delle fiamme che distruggevano quattro vetture di grossa cilindrata posteggiata una accanto all’altra nell’interno di un parcheggio condominiale, danneggiando anche le finestre dei primi piani.
Grazie all’intervento del personale del commissariato di Marsala in pochi giorni è stato possibile raccogliere i gravi indizi di colpevolezza che hanno consentito, intanto, di arrestare cautelativamente l’indagato.
Ed infatti, attraverso la raccolta delle immagini di numerose telecamere di sicurezza sono stati ricostruiti, nel dettaglio, i movimenti di due pregiudicati marsalesi (l’altro è morto per cause naturali dopo il fatto delittuoso) ed è stato possibile, così, ricostruire la dinamica del gravissimo atto criminoso che ha messo a repentaglio la sicurezza del condominio di via Vito Falco.
Le indagini preliminari sono in corso e continuano attraverso l’audizione delle persone informate sui fatti.
Ad inizio maggio, un incendio doloso ha distrutto due autovetture in dotazione alla Polizia municipale di Campobello di Mazara, nel Trapanese. Il fuoco è stato appiccato a due Fiat Tipo, una utilizzata come autovettura di rappresentanza e l’altra immatricolata per i servizi di Polizia municipale. Le due autovetture erano parcheggiate davanti al palazzo municipale di Campobello di Mazara.
Il presunto autore del rogo sarebbe stato già individuato: sarebbe un giovane di Mazara del Vallo che, per motivi ancora in corso di accertamento, ha appiccato il fuoco alle due vetture. Mentre le due Fiat Tipo bruciavano si è fermata sul posto un’autopattuglia di una società di vigilanza privata che ha individuato l’uomo e ha subito chiamato i carabinieri. L’indiziato, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero.