Tragedia a Marsala dove l’incendio della bo0nmbola della stufa causa la morte di una donna
La tragedia alla periferia di Marsala
Una donna, Maria Costa, è rimasta vittima dell’incidente. La donna è morta nella sua abitazione di contrada Misilla, alla periferia di Marsala, dopo essere stata investita da una violenta fiammata proveniente dalla bombola del gas di una stufa catalitica. La vittima aveva 90 anni.
Quattro ustionati
Altre quattro persone sono rimaste ustionate. Due sono familiari dell’anziana deceduta e altre due sono quelle che stavano provvedendo a sistemare la bombola, chiamate dai proprietari perché appariva difettosa. E durante queste operazioni che ci sarebbe stata la fuga di gas e la fiammata.
Sul posto sono, poi, intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118, che hanno trasportato i quattro feriti al pronto soccorso del vicino ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
Condanne per un altro incendio nel Siracusano
Gli agenti di polizia di Noto hanno emesso un fermo per due uomini, Marco Accarpio e Salvatore Cannata, di 25 e 27 anni, cognati, ritenuti responsabili, in concorso, dell’incendio in una casa in ronco Bracciano a Noto, costato la vita ad un 36enne.
L’episodio si è verificato il 15 febbraio scorso ed i primi ad arrivare sul posto erano stati i poliziotti che hanno rinvenuto il cadavere. Secondo quanto ricostruito, l’uomo era rientrato a casa dopo aver partecipato ad una festa di compleanno e dal ritrovamento di un secchio d’acqua accanto alla salma si è desunto che avesse provato a spegnere le fiamme.
Identificati dalle telecamere
Le immagini delle telecamere hanno permesso di scoprire che l’incendio è stato di matrice dolosa e dai fotogrammi gli inquirenti hanno identificato i presunti responsabili. I poliziotti si sono avvalsi anche di video pubblicati sui social dagli stessi indagati. “I filmati li immortalano nitidamente nel loro abbigliamento sportivo, lo stesso indossato poche ore più tardi quando, lasciata l’abitazione a bordo della loro utilitaria, raggiungono il vicolo ove è ubicata l’abitazione della vittima” spiegano dalla Questura di Siracusa.
La ricostruzione
L’azione delittuosa si è consumata in pochi minuti: prima sarebbe entrato uno dei due, seguito dal complice dopo due minuti i due soggetti si sarebbero allontanati. “A distanza di 8 minuti circa, si è notato del fumo e subito dopo le fiamme” secondo la polizia.
Commenta con Facebook