Un forte temporale si è abbattuto in queste ore su Pantelleria. Piogge abbondanti hanno caratterizzato il pomeriggio nell’isola. Gravi disagi alla viabilità dell’Isola che in poco tempo si è ritrovata sommersa d’acqua. La pioggia è caduta copiosa anche nel versante orientale.
Numerosi i tombini saltati e gli smottamenti in diversi tratti stradali. Il sindaco Vincenzo Campo ha nuovamente diramato alla popolazione lo stesso avviso che aveva già diramato lo scorso 24 ottobre quando l’isola fu la prima ad essere investita dal ciclone che poi si è spostato nel Siracusano e nel Catanese.
A Catania, ed in altre tre province della parte centro e sud orientale della Sicilia, allerta arancione per maltempo. La protezione civile regionale ha diffuso un nuovo avviso, 21300 valido dalle 16 di oggi, 27 ottobre fino alle 24 di domani, 24 ottobre. Avviso per rischio meteo-idrogeologico e idraulico.
Allerta arancione, dunque, nel Catanese, Ennese, Ragusano e Siracusano mentre nel resto delle province siciliane viene indicata allerta gialla.
In particolare vengono indicate precipitazioni “Sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati, con fenomeni più intensi dal pomeriggio sulla Sicilia sud-orientale”.
Nel bollettino vengono indicate le previsioni per mari e venti.
)Mari Agitati lo Ionio e lo Stretto di Sicilia orientale; molto mosso il resto dello Stretto di Sicilia. Venti Forti nord-orientali sui settori ionici, con rinforzi di burrasca o burrasca forte nel pomeriggio; localmente forti nord-orientali sul resto dell’Isola.
Persistono: precipitazioni sparse, a prevalente carattere temporalesco con fenomeni frequenti sui settori centro orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, attività elettrica e forti raffiche di vento; venti da forti a burrasca, in prevalenza dai quadranti est, con raffiche fino a burrasca forte, specie sui settori orientali. mareggiate lungo le coste esposte.
Una perturbazione in arrivo dal mar Libico nelle prossime ore porterà ancora piogge, temporali e venti di burrasca. Potranno verificarsi precipitazioni diffuse e localmente molto intense, accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento.
Attesi inoltre venti di burrasca, dai quadranti orientali, con mareggiate lungo le coste esposte. Il Dipartimento ha quindi valutato una allerta arancione per rischio idraulico, rischio idrogeologico e rischio temporali sulla Sicilia orientale, mentre l’allerta è gialla sui settori estremi della Calabria.
Avrà il suo clou tra domani e venerdì, per poi attenuarsi nel weekend, l’ondata di maltempo in Sicilia e Calabria causata dal vortice ciclonico che oggi si è allontanato dalle due regioni ma domani potrebbe ripresentarsi con maggiore forza fino a diventare ‘Medicane’ (uragano mediterraneo).
Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha firmato un’ordinanza valida domani 28 ottobre e venerdì 29 ottobre di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, delle attività commerciali (compresi tutti i mercati all’aperto) ad eccezione delle farmacie, degli esercizi di vendita di prodotti alimentari e di beni di prima necessità, nonché chiusura al pubblico di tutti gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi ritenuti essenziali.
Il provvedimento arriva dall’incontro prefettizio, alla presenza del capo del dipartimento nazionale della Protezione Civile, durante il quale è stata ribadita l’esigenza di prevenire e pianificare tutti le misure atte a salvaguardare l’incolumità pubblica.
L’ordinanza odierna del prefetto dispone la chiusura degli uffici pubblici ad eccezione di quelli ritenuti essenziali per la provincia di Catania, considerato che il nuovo bollettino meteo emanato dalla Protezione civile regionale nel pomeriggio con le previsioni per le prossime ore, suggerisce l’adozione di articolate misure di sicurezza.
Resteranno chiusi al pubblico anche gli uffici comunali, ad eccezione dei servizi ritenuti essenziali; i cimiteri comunali, fatta eccezione per l’eventuale accoglimento delle salme; tutti gli impianti sportivi pubblici e privati; il Giardino Bellini e tutti i Parchi Comunali.
Limitato l’uso dell’auto e divieto alla circolazione di cicli e motocicli. Si chiede ai cittadini di non transitare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamento, esondazione, frane e smottamenti e di stare lontano da alberi, strutture precarie e cartellonistica. Infine, alle imprese di costruzione viene chiesto di controllare gli ancoraggi di ponteggi, gru e oltre ogni struttura presente nei cantieri edili.