Non riesce più a trovare la strada per tornare a casa, malato di Alzheimer in stato confusionale va dritto alla caserma dei carabinieri per chiedere aiuto. Ed è qui che è riuscito a ritrovare la serenità perduta. I militari dell’arma, nonostante le difficoltà del caso perché l’uomo non ricordava neanche più la sua identità, sono riusciti a rintracciare la figlia dell’anziano che quindi è riuscito a tornare a casa. Quando si è presentato in caserma ha detto che l’unica cosa che ricordava era dove si trovasse la stazione dei militari dell’Arma del paese e che per questo aveva deciso di chiedere aiuto proprio lì.
L’allarme ieri sera
A portare a termine l’attività sono stati i carabinieri della stazione di Custonaci, nel trapanese, intervenuti per dare assistenza ad un anziano. L’uomo, affetto da Alzheimer, era in stato confusionale e non ricordava nulla. Erano le 20 ieri sera quando si è presentato in caserma il 75enne chiedendo aiuto agli uomini dell’Arma visto che non ricordava la strada per tornare a casa, né tantomeno riusciva a fornire le sue generalità.
Ricordava solo dove si trovava la stazione dei carabinieri
I carabinieri, dopo averlo fatto accomodare ed avergli offerto un bicchiere d’acqua, si sono adoperati per cercare di risalire ai suoi dati anagrafici e la residenza. L’anziano dichiarava che, in quel momento, l’unica cosa che gli è venuta in mente è stata la sede del comando stazione dei carabinieri, per questo aveva così deciso di chiedere un aiuto.
Gli accertamenti
Dopo una serie di accertamenti gli uomini dell’Arma sono riusciti a risalire ai dati utili ad identificare l’uomo, rintracciando così la figlia che si precipitava a riprendere il padre per riportarlo a casa. “Ancora una volta – evidenzia il comando provinciale dei carabinieri di Trapani – si rivela fondamentale il ruolo della stazione dei carabinieri, reparto fondamentale dell’organizzazione dell’arma e punto di riferimento per l’intera popolazione, presente sul territorio nazionale con circa 5 mila presidi”.
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