Rietra in Sicilia Dalila Adragna, la ragazza di Alcamo di 25 anni, rimasta bloccata in un hotel di Chengdu, in Cina, a causa del blocco dei voli deciso per limitare l’espandersi del Coronavirus.
Proprio per l’allerta Coronavirus la ragazza alcamese ha deciso di voler fare rientro nella sua città di origine ma molte sono state le difficoltà incontrate. Alla fine però è riuscita a prendere un volo per Bangkok, capitale della Thailandia, per poi volare da lì verso l’Italia dove l’arrivo è previsto per oggi. Lo riporta il Giornale di Sicilia.
La città di Chengdu si trova a circa mille chilometri da Wuhan, la città da dove si presuppone sia partita l’epidemia del Coronavirus. “Siamo stati costretti per mia figlia a farle prendere un volo alternativo dalla Cina verso Bangkok e poi da Bangkok verso l’Italia. Mia figlia – ha fatto sapere la madre di Dalila Adragna – già sta viaggiando per l’Italia. Prego il buon Dio che arrivi sana e salva“.
La giovane sta bene anche se, come ha denunciato la madre, non ha ricevuto alcun aiuto dallo Stato italiano per il suo rientro in patria nonostante avesse inoltrato diverse richieste agli organi diplomatici competenti. “Non abbiamo avuto risposte chiare né dalla Farnesina, né dall’Ambasciata né dal Consolato – dice infatti Antonella Lippo -. Il Governo italiano ci ha costretti ad organizzarci privatamente, utilizzando voli con scali extracomunitari per far tornare a casa nostra figlia, che comunque sta bene. Vogliamo soltanto che Dalila rientri a casa, non vogliamo altro”.
La ragazza, al suo rientro, sarà sottoposta a controlli medici mentre rimane ancora bloccata in Cina Chiara Cravotta. La ragazza di Castellammare del Golfo si trova a Tsingtao per studio.
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