Saranno consegnati domani (martedì 29 ottobre) alla ditta aggiudicataria – la Ecol 2000 srl di Messina – i “Lavori di ripristino dei fondali del bacino portuale del retrostante Porto canale di Mazara del Vallo” L’appuntamento con i giornalisti è alle 16 nella sede della Capitaneria di porto.
Saranno presenti il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commissario di governo dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, il direttore della Struttura Maurizio Croce, il prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi, il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci e il comandante della Capitaneria di porto Vincenzo Cascio.
I lavori prevedono di asportare, anzitutto, i materiali giacenti sui fondali che, di fatto, ostacolano il deflusso verso il mare delle piene del Màzaro: cavi di acciaio, reti da pesca, sartiame, cavi di diversa natura, copertoni in gomma, legno, vetro, plastica, batterie esauste. La profondità dell’acqua sarà portata a tre metri a partire dal ponte e fino al mercato del pesce, a quattro metri fino a piazzale Quinci e a sei metri per l’intero bacino di ponente e fino all’imboccatura del porto, per una superficie di circa 180 mila metri quadrati.
“L’impegno assunto – afferma il governatore Nello Musumeci – è stato mantenuto. A Mazara abbiamo rispettato rigorosamente i tempi tecnici della tabella di marcia e adesso, consumato anche l’ultimo, definitivo passaggio potrà essere messo in sicurezza il corso d’acqua esondato nel novembre dell’anno scorso con pesanti ripercussioni sul centro abitato. Ci saranno notevoli benefici anche per le condizioni di navigabilità del fiume: l’ingresso, il transito e le manovre di ormeggio delle navi potranno essere finalmente effettuate in condizioni di massima sicurezza. È l’inizio di una nuova stagione in Sicilia anche sul fronte della tutela del territorio. Andiamo avanti!”.