Il 19 luglio alle 19.15, nel giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio, al Teatro Antico di Segesta in scena Jaco – tributo a Jaco Pastorius. Concerto in ricordo di Paolo Borsellino. Primo appuntamento della nuova stagione del Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2018, la manifestazione organizzata dal comune di Calatafimi Segesta in sinergia con il Parco Archeologico di Segesta e la direzione artistica di Nicasio Anzelmo.

Un cartellone ricco di appuntamenti che si concluderanno il 2 settembre. Si comincia proprio con la musica, nello splendido
teatro che, per l’occasione della nuova edizione delle Dionisiache, si è arricchito di una nuova “veste” grazie alla
preziosa collaborazione del Parco Archeologico di Segesta, che ha creato un progetto ad hoc.

Protagonisti la Bellini Jazz Orchestra e il coro di voci bianche del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, che saranno diretti rispettivamente da Giuseppe Vasapolli e Antonio Sottile.

Solisti: al basso elettrico Fabio Crescente, alla chitarra jazz Paolo Sorge, voce solista Daniela Spalletta e sax alto Orazio Maugeri. Il contributo di Pastorius è stato basilare per lo sviluppo della tecnica, del fraseggio, del suono, del
virtuosismo del basso. Con la sua “Word of Mouth Big Band” Jaco ha scritto e arrangiato brani che resteranno pietre miliari nella storia della musica.

E saranno proprio quei brani che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia del basso elettrico ad aprire la nuova stagione delle Dionisiache.
La Bellini Jazz Orchestra, organico residente del Conservatorio Bellini di Palermo, è una realtà divenuta stabile in tempi recenti, con direzione musicale e dimensioni variabili in funzione del repertorio e delle singole progettualità. Il coro di voci bianche del Conservatorio si è costituito invece nel 1991, per iniziativa di Antonio Sottile. Ha preso parte a centinaia di concerti e manifestazioni artistiche in Italia e in Europa, Francia, Germania, Austria e Russia.