I carabinieri della stazione di Marinella e della sezione Radiomobile di Castelvetrano, nel trapanese, hanno arrestato un 56enne originario del Sud America, ma in Italia senza fissa dimora, per i reati di danneggiamento aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

La segnalazione

I carabinieri sono intervenuti in seguito alla segnalazione alcuni cittadini alla centrale operativa di Castelvetrano in cui si comunicava la presenza di un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica conseguente all’abuso di sostanze alcoliche, intento a lanciare delle pietre verso una autovettura parcheggiata su strada. Nella circostanza, il veicolo ha subito dei danni al cofano e al parabrezza. Nonostante i ripetuti inviti alla calma da parte dei carabinieri che nel frattempo erano intervenuti sul posto, l’uomo è andato in escandescenze inveendo e aggredendo gli stessi militari.

La convalida e la condanna

Al fine di contenere la violenza dell’uomo evitando ulteriori conseguenze, i carabinieri sono stati costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino in dotazione. L’arrestato, rimasto incolume, è stato poi rinchiuso nella camera di sicurezza della compagnia di Castelvetrano in attesa dell’udienza di convalida. Al termine delle operazioni di arresto, un carabiniere ha dovuto far ricorso a cure mediche al pronto soccorso di Castelvetrano dove gli sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. La competente autorità giudiziaria ha condannato il 56enne a 4 mesi di reclusione, pena sospesa.

 

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