L’ex senatore del Partito Democratico, Nino Papania, è stato condannato ad otto mesi di reclusione per voto di scambio. Il processo, con il rito abbreviato, riguardava le amministrative di Alcamo del 2012.
La sentenza è stata pronunciata stamani a Trapani dal gup Lucia Fontana che ha anche condannato i quattro coimputati, Massimiliano Ciccia e Giuseppe Bambina ad 8 mesi, Filippo Renda e Giuseppe Galbo a 6 mesi di reclusione.
Per tutti è stata disposta la sospensione dai pubblici uffici e dal diritto di voto, ognuno in base alla propria pena. Inoltre sono stati riconosciuti danni di parte civile all’allora candidato del movimento Abc, Niclo Solina, al Comune di Alcamo e ad oltre cento cittadini.
“Ricorreremo in appello“, ha detto in seguito alla sentenza del gip che ha escluso l’aggravante dell’associazione a delinquere.
“Oggi – si legge in una nota del movimento Abc – per noi arriva l’ulteriore conferma di aver combattuto una battaglia giusta, a tutela e a garanzia del corretto funzionamento della democrazia; questo ci motiva e ci dà la spinta per continuare a lottare e a credere in una città diversa”.
Infine, saranno giudicati con il rito ordinario con l’accusa di voto di scambio (il processo inizierà il 14 luglio dinanzi al giudice monocratico) Antonio Nicolosi e Giuseppe Milana.
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