I Carabinieri della Compagnia di Trapani durante l’intero weekend hanno controllato le zone della movida notturna, arrestando due soggetti e denunciando 6 persone per vari reati.
Una fuga dai domiciliari
Un 35enne trapanese, con precedenti di polizia, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato arrestato in quanto si sarebbe allontanato dalla propria abitazione, venendo rintracciato poco dopo dai militari in città. Un altro soggetto è stato arrestato in quanto colpito da un’ordinanza di aggravamento di pena emessa dalla Sezione Penale della Corte d’Appello di Palermo, con la quale è stata sostituita l’attuale misura con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere, si tratta di un ericino di 34anni che più volte è stato sorpreso dai Carabinieri fuori dalla propria abitazione in totale violazione di quanto imposto dal Giudice.
Un giovane sorpreso con un coltello a serramanico
Un 22enne di trapani è stato denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere in quanto a seguito di perquisizione personale è stato sorpreso con addosso un coltello a serramanico vietato. Un 25enne trapanese, gravato da diversi precedenti di polizia, invece è stato denunciato per aver violato più volte gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale cui è sottoposto, allontanandosi dalla propria abitazione negli orari in cui era obbligato a rimanere in casa.
Controlli in strada
Durante i controlli alla circolazione stradale due uomini di 44 e 19 anni sono stati sorpresi alla guida delle loro autovetture senza patente in quanto revocata in precedenza con reiterazione nel biennio. Due soggetti sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico non consentito e quindi denunciati per guida in stato di ebrezza.
Due denunce per ricettazione
A Marsala (TP) i Carabinieri hanno denunciato due uomini del posto perchè sorpresi a trainare una barca rubata. Sono stati i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Marsala che hanno denunciato, per il reato di ricettazione, 2 persone marsalesi di 24 e 30anni in quanto trovate in possesso di una barca di circa 6.5 metri con un motore fuoribordo di 150 cavalli, risultata rubata poche ore prima da un pontile nel trapanese.
La denuncia del furto del proprietario
La barca era rimorchiata con un altro natante e i due si accingevano all’alaggio nei pressi del molo dei pescatori di C.da Sappusi. Il rinvenimento della barca è stato possibile grazie all’immediato allarme lanciato dal proprietario dell’imbarcazione che in piena notte ha contattato la Centrale Operativa dei Carabinieri segnalando il furto del natante. L’imbarcazione però era dotata di un GPS e i Carabinieri sono riusciti così a localizzare immediatamente la direzione di fuga. Le pattuglie notturne, predisposte al contrasto dei reati predatori, sono giunte nei pressi dell’Isola Lunga, zona Stagnone, seguendo quella che era la direzione del natante in fuga. Il Capo Equipaggio della pattuglia dell’Arma ha notato in acqua che due persone a bordo di un’imbarcazione ne stavano trainando un’altra.
I due colti in flagrante
I Carabinieri per prenderli con le mani nel sacco sono saliti a bordo di un peschereccio e, fingendosi membri dell’equipaggio, grazie alla collaborazione del Comandante della nave per la pesca, hanno raggiunto i due cogliendoli di sorpresa. I due giovani hanno cercato di giustificarsi dicendo che erano andati a fare pesca subacquea a largo di Favignana e che tornando avevano notato una barca alla deriva che avevano deciso di trainare. Ma a bordo non vi era attrezzatura da pesca. I due sono stati pertanto denunciati mentre il natante è stato consegnato al legittimo proprietario.
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