La capitaneria di porto di Trapani ha un nuovo comandante. Il capitano di vascello Guglielmo Cassone subentra al suo pari grado Paolo Marzio. Quest’ultimo è destinato ad un nuovo incarico a Roma.
Questa mattina si è tenuta la solenne cerimonia del passaggio di consegne del comando della Capitaneria di Porto di Trapani, alla presenza di numerose autorità religiose, civili e militari della provincia, del contrammiraglio Antonio Ranieri, capo del reparto personale del comando generale, in rappresentanza del comandante generale del corpo delle capitanerie di porto e del direttore marittimo della Sicilia occidentale, capitano di Vascello Raffaele Macauda.
Al capitano di vascello Paolo Marzio, destinato ad assumere altro incarico nella Capitale, è subentrato il capitano di vascello Guglielmo Cassone, proveniente dalla direzione marittima di Civitavecchia, dove ha svolto l’incarico di comandante in seconda.
Si conclude così il mandato del comandante Marzio, caratterizzato da tre anni di intenso lavoro in cui il compartimento marittimo di Trapani e gli uffici marittimi minori dislocati sul territorio, hanno garantito sui 300 km di litorale di giurisdizione, la sicurezza della vita umana in mare e della navigazione, la tutela ambientale e gli altri compiti propri delle capitanerie di porto.
Il direttore marittimo ha espresso il proprio compiacimento per l’operato e gli obiettivi conseguiti dalla Capitaneria, congratulandosi per l’impegno profuso non solo nell’espletamento dei tradizionali compiti di istituto, ma anche per il ruolo svolto dall’Autorità marittima trapanese in ambito portuale ed in un territorio ad alta valenza ambientale e paesaggistica, caratterizzato dalla presenza di numerosi siti protetti, Riserve naturali terresti e dall’Area Marina protetta delle isole Egadi.
Il capitano di vascello Guglielmo Cassone, subentrato al comandante Marzio nell’incarico di capo del compartimento marittimo e Comandante del porto di Trapani, ha sottolineato come il valore della continuità costituisca il presupposto per garantire e coltivare una solida base che traguardi un futuro di sostenibili innovazioni e per ciò stesso orientata verso un armonico ed equilibrato spirito di rinnovamento.
Prima della cerimonia, anche l’ammiraglio Ranieri ha voluto congratularsi personalmente con tutto il personale militare e civile della Capitaneria di Trapani, per il costante impegno profuso quotidianamente in favore della collettività e per la capacità di “fare squadra” di fronte alle emergenze e difficoltà incontrate nel corso dell’attività istituzionale, sempre risolte con tempestività ed efficienza.