I Carabinieri della Compagnia di Marsala (Tp), hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente Salvatore Maltese, 29enne originario di Mazara del Vallo ma residente a Marsala.
La notte del 4 giugno, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Petrosino ha fermato l’uomo in un controllo stradale. I Carabinieri hanno perquisito l’auto trovando sotto il tappetino utilizzato per ricoprire la ruota di scorta un sacchetto in nylon con 135 grammi di marijuana già essiccata.
I Carabinieri nella sua casa hanno poi trovato altre due buste in nylon con tracce di marijuana, un rotolo di carta stagnola tagliato a metà, utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Per il 29enne marsalese sono scattate le manette per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed è stato messo ai domiciliari. Il Giudice Monocratico del Tribunale di Marsala ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.
Lo scorso fine settimana i Carabinieri di Marsala hanno tratto in arresto per coltivazione di marijuana il 55enne marsalese Salvatore Imperiale.
In particolare, i militari della Stazione di Petrosino (Tp) che già da tempo osservavano i movimenti dell’uomo marsalese, dopo che si sono appostati in abiti civili nei pressi della sua abitazione, hanno notato nel giardino retrostante diverse piante di marijuana messe in un vaso. Poco dopo i Carabinieri, avuta la certezza che l’uomo si trovasse nel fondo di terreno, hanno deciso di intervenire. Nel momento ha sentito bussare alla porta, lo stesso ha iniziato a estirpare le piante di marijuana, lanciandole in parte al di là del muro posto a confine con la proprietà limitrofa.
A quel punto i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione, raggiungendo di fatto l’uomo ancora intento ad estirpare le piante di canapa afgana. In seguito della perquisizione del locale, i militari della Stazione di Petrosino hanno rinvenuto complessivamente 29 piante di marijuana di altezza variabile tra 20 e 120 cm. In un locale adiacente il terreno, sono state trovate anche altre due piante della stessa tipologia già in fase di essiccazione oltre ad una bilancia di precisione.
L’uomo è stato quindi fermato e portato nella caserma “Silvio Mirarchi” dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e messo ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito dell’udienza di convalida che si è tenuta nella mattinata di sabato 30 maggio, il Giudice ha convalidato l’arresto, disponendo nei confronti dell’uomoE la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per tre giorni settimanali.
L’arresto, è il risultato di numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Marsala finalizzati all’individuazione dei canali di produzione ed approvvigionamento dello stupefacente, nonché dei pusher incaricati della distribuzione al dettaglio delle sostanze illecite.
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