I carabinieri hanno rintracciato il mezzo in poche ore nel Trapanese

L’auto delle Poste rubata e ritrovata, caccia all’autore del furto

Indagine lampo e auto delle Poste ritrovata nell’arco di poche ore. Ma non è ancora chiuso il caso attorno al singolare furto avvenuto nel Trapanese. Qualcuno ha rubato un’auto di servizio delle Poste mentre era in suo ad un dipendente dell’ente. L’autore di questo gesto potrebbe avere le ore contate. Infatti i carabinieri stanno acquisendo le immagini della videosorveglianza della zona in cui è avvenuto il furto. Si potrebbe in questo modo riuscire a risalire all’identità del ladro.

Il mezzo seminuovo

I carabinieri della compagnia di Trapani hanno ritrovato l’auto delle Poste italiane che era stata rubata nei giorni scorsi a Valderice. Si tratta di una Fiat Panda, seminuova e con i loghi di istituto. Il mezzo al momento del furto era in uso a un dipendente delle Poste mentre stava era in servizio. L’auto nel contempo è stata già restituita all’azienda.

L’auto incustodita con le chiavi inserite

La centrale operativa si era messa in moto dopo la segnalazione da parte del dipendente postale. Denunciava per l’appunto il furto dell’auto di servizio da parte di un uomo con un giubbotto azzurro e cappuccio nero. Il reato si consumava nella centralissima via Vespri. Il malvivente ha avuto vita facile perché l’auto era stata lasciata momentaneamente incustodita e con le chiavi inserite. Subito veniva diramata la nota di ricerca a tutte le auto sul territorio. Ad essere fornita la descrizione dei pochi particolari comunicati dal dipendente postale e la via di fuga del presunto ladro.

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Indagine in tempi rapidi

In poco tempo, a seguito di una rapidissima indagine, veniva rintracciata l’auto a Trapani, in zona Villa Rosina. Il mezzo trovato parcheggiato con il motore ancora caldo. L’auto riconsegnata quindi dai carabinieri alle Poste. Sono in corso le acquisizioni delle immagini di videosorveglianza di impianti pubblici e privati nella zona in cui è avvenuto il furto. L’obiettivo è quello di riuscire a risalire agli autori della “bravata”.

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