E’ stato assolto anche in appello il senatore di Forza Italia, Antonio D’Alì, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione della Corte d’appello di Palermo, che ha confermato la sentenza di primo grado. La Procura generale aveva chiesto una condanna a 7 anni e 4 mesi di reclusione.
L’esponente politico trapanese è stato assolto per i fatti successivi al 1994, invece sono state dichiarate prescritte le accuse che gli venivano contestate per fatti precedenti al 1994.