Due pregiudicati vessavano diversi commercianti e ristoratori di Castelvetrano con minacce, continue richieste di piccole somme di denaro e talvolta pretendevano di consumare o prendere merce gratuitamente.
Sorpresi in flagranza dai carabinieri, dopo che alcuni esercenti hanno denunciato le estorsioni, sono stati arrestati. In manette sono finiti Giovanni Catalanotto, 41 anni, e Arthur Alex Adorono, di 21 anni.
Il gip di Marsala ha già convalidato l’arresto disponendo per entrambi i domiciliari. I carabinieri hanno accertato che Adorno avanzava le proprie richieste estorsive dicendo alle vittime d’essere un parente di Ignazio Pellicane, pluripregiudicato di 40 anni, che, secondo quanto accertato dai militari, estorceva anche lui i commercianti.
Pellicane la sera dello scorso 10 gennaio è stato ucciso a colpi di fucile davanti a una panineria di via Caduti di Nassiria, nella zona commerciale di Castelvetrano, dal titolare dell’attività, Salvatore Accardi, 60 anni, esasperato, tra l’altro, dalle piccole richieste estorsive che da anni l’uomo gli faceva.