Lavori sospesi per la realizzazione dell’antenna di telefonia ad Erice, nel quartiere Casa Santa nel Trapanese. Dopo le vibranti proteste qualcuno si sarebbe accorto che c’era qualcosa che non andava nell’iter autorizzativo. E così il Comune, tramite l’ufficio del Suap, ha stabilito di sospendere i lavori ritirando l’autorizzazione. Le proteste si erano verificate in via Cosenza, dove erano in corso i lavori per la realizzazione dell’impianto.
La nascita del comitato
Per dire “no” a questi lavori, in corso in uno dei quartieri più popolosi della città, era sorto un comitato cittadino. In seguito proprio alle preoccupazioni esternate dai residenti il sindaco, Daniela Toscano, aveva deciso di chiedere una consulenza legale. In seguito poi ad una serie di interlocuzioni con tutti gli enti interessati in materia è arrivata la decisione della sospensione dei lavori.
Sul Trapanese i fari puntati
Proprio nel Trapanese lo scorso anno si parlò di rischio di inquinamento elettromagnetico. Troppe le antenne di telefonia e di emittenti radiotelevisive concentrate in alcuni quartieri di Trapani. La situazione venne monitorata proprio per questo. Alla fine non si è verificato alcun riscontro di elevati valori elettromagnetici e dunque i residenti non sono sovraesposti. I risultati sono stati resi noti nel 2022 dall’Arpa, l’agenzia nazionale protezione ambiente, che ha completato un’attenta mappatura delle aree cosiddette a rischio. Nessuno dei rilevamenti, però, ha dato valori oltre il tetto massimo consentito.
I soliti dubbi
D’altronde attorno a questi impianti ci sono sempre stati tanti dubbi sui loro effetti sulla salute e l’attenzione è stata sempre particolare. Di recente ad esempio è scoppiata la protesta a San Vito Lo Capo per l’installazione di una nuova antenna di telefonia mobile alla periferia del paese. Protesta spinta più che altro dalla preoccupazione di essere esposti eccessivamente a radiazioni elettromagnetiche. Ad essere stato presentato un esposto con 41 firme per chiedere l’immediato stop ai lavori alla stazione radiobase che sta sorgendo in via dell’Altipiano, ai piedi della montagna conosciuta in paese con il nome di “Piano di sopra”.
Il caso nel Palermitano
Un caso simile a quello di Erice accadde lo scorso anno nel Palermitano. Fu realizzata e smontata nell’arco di pochi giorni l’antenna di telefonia mobile in via Bellini a Partinico, nel cuore del centro storico. Sullo sfondo una vicenda che ha del clamoroso, con perizie giurate di tecnici e forse qualche falla che ha portato all’avvio degli interventi. Sta di fatto che il Comune ha ordinato la sospensione dei lavori, ma quando oramai erano sostanzialmente finiti, e la compagnia e il titolare dell’immobile in cui è stata eretta la stazione radio base hanno dato subito seguito.
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