I viadotti sulla statale 113 di Alcamo saranno oggetto di massiccio intervento da parte del Comune, nella parte dell’arteria in cui ha la competenza in seguito ad un accordo con Anas. A preoccupare sono i giunti che si trovano lungo i tratti dell’arteria che hanno necessità di un complessivo restyling. Si tratta di una componente dell’arteria che è fondamentale se si considera che questi giunti sono elementi installati in corrispondenza dei varchi strutturali che consentono la continuità tra le strutture e che garantiscono le deformazioni e gli spostamenti, fisiologici e non, dei singoli impalcati.
Il cantiere
Il cantiere è aperto nel tratto di viadotto compreso tra il chilometro 327+100 e il chilometro 326+800. Ad essere ripristinati saranno i giunti di dilatazione e le testate delle solette. In buona sostanza serve una manutenzione in queste parti metalliche che periodicamente, per l’usura degli agenti atmosferici e il passaggio frequente di veicoli per l’alta intensità di traffico in zona, si staccano dalla parte dell’intelaiatura in cemento. Un distacco che quindi fa perdere le caratteristiche dei giunti.
Lavori intensificati in strade e autostrade siciliane
Lavori simili si sono intensificati negli ultimi tempi nelle strade e autostrade siciliane dopo i noti fatti di cronaca con collassamenti di strade e conseguenze talvolta tragiche. Dopo i risultati positivi rilasciati dalle prove di carico, le squadre di Autostrade Siciliane ad esempio nel giugno scorso sono tornate sul viadotto Tonnarazza, a Spadafora, per dare il via alle attività di manutenzione che riporteranno a nuovo le parti ammalorate dal tempo e dall’usura. I lavori si sono svolti nelle ore notturne per favorire l’intenso traffico diurno e sono stati estesi anche al sottovia dello svincolo di Rometta e a quello di via Archi Nazionale.
Lavori bloccati da anni
Il governo regionale in uscita, guidato da Nello Musumeci, ha sempre guardato a questi interventi con soddisfazione: “Avevamo trovato dei lavori bloccati da anni – aveva commentato a suo tempo l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone -. Da quando, però, abbiamo posto anche questo maxi cantiere sotto la costante vigilanza del governo Musumeci, i lavori hanno preso una direzione virtuosa, riuscendo a superare le difficoltà pandemiche, le complessità burocratiche e tecniche e, da ultimo, anche il caro materiali”.
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